La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto una modifica significativa riguardo il calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). Una delle novità principali è l’esclusione dei titoli di Stato e di strumenti finanziari similari dal patrimonio mobiliare da dichiarare nell’ISEE. In questo articolo, vediamo cosa cambia concretamente, chi ne beneficia e come aggiornare correttamente l’ISEE.
Del nuovo decreto però, sottoscritto quest’anno dalla Presidenza del Consiglio ed attualmente presso la Corte dei Conti, dobbiamo attendere la sua pubblicazione in Gazzetta prima che possa avere i suoi effetti.
Cosa cambierà per il calcolo dell’ISEE?
L’ISEE è uno strumento fondamentale per accedere a numerose agevolazioni fiscali, bonus e servizi sociali, poiché riflette la situazione economica di un nucleo familiare. Fino al 2024, nel calcolo dell’ISEE venivano inclusi anche i titoli di Stato e gli altri strumenti similari come i Buoni del Tesoro Poliennali (BTP), Certificati di Credito del Tesoro (CCT), e i Buoni Ordinari del Tesoro (BOT), Libretti postali. Questi titoli, pur essendo strumenti di investimento relativamente sicuri e a basso rischio, sono considerati come parte del patrimonio mobiliare e, quindi, potevano incrementavano il valore dell’ISEE.
Con la Legge di Bilancio 2024 il legislatore ha introdotto l’esclusione, fino ad un massimo di 50.000 euro (per il nucleo familiare), di questi titoli dal calcolo dell’ISEE, portando una modifica che riduce il patrimonio complessivo dichiarato da coloro che li possiedono. Questo significa che i risparmi accumulati in titoli di Stato, fino ad una certa soglia, non influenzeranno più negativamente il valore dell’ISEE, a meno che non siano venduti e trasformati in denaro liquido.
Chi potrà beneficiare di questa modifica?
Questa modifica riguarderà in particolare, ovviamente, famiglie o pensionati con risparmi in titoli di Stato che potranno vedere una riduzione del loro ISEE consentendo loro di accedere a maggiori benefici, bonus e agevolazioni.
Come aggiornare l’ISEE?
Quando entrerà in vigore il decreto, per aggiornare l’ISEE già presentato nel 2025, in caso di beneficio nel nuovo calcolo ISEE ne potrai presentare un’altra.
Il CAF UIL è a tua disposizione per essere informato su tutti gli aggiornamenti.
In particolare:
- Calcolare correttamente il tuo ISEE.
- Verificare se la nuova normativa, non appena entrerà in vigore, potrà
puòportare a un abbassamento del tuo valore ISEE e quindi a un maggiore accesso ai bonus e alle agevolazioni. - Fornirti tutte le informazioni necessarie su come presentare correttamente la tua dichiarazione.
Non perdere l’opportunità rimani in contatto con il CAF UIL.